Il Palazzo Giacomelli, situato in via Grazzano, è oggi la sede del rinnovato Museo Etnologico del Friuli. Questo spazio espositivo moderno permette finalmente al pubblico di ammirare collezioni che per lungo tempo sono rimaste inaccessibili. Grazie anche all’acquisizione della “Collezione Ciceri”, il museo si arricchisce di nuovi pezzi che raccontano la vita e le tradizioni del passato.
Un Percorso tra Cultura e Tradizione
Il museo si sviluppa su tre piani, ognuno dedicato a un aspetto diverso della vita quotidiana tradizionale. I visitatori possono immergersi in un viaggio nel tempo attraverso esposizioni che trattano temi quali la sacralità, il trascorrere del tempo, gli oggetti di uso comune, l’abbigliamento, le maschere, i giochi, la musica e il teatro. Ogni sezione presenta una vasta selezione di pezzi che testimoniano la ricchezza della cultura popolare friulana.
Oltre alle esposizioni permanenti, il museo offre anche spazi dedicati a mostre temporanee e supporti multimediali interattivi, arricchendo così l’esperienza del visitatore con contenuti dinamici e innovativi.
Le Origini delle Collezioni
Le collezioni del Museo Friulano delle Arti e Tradizioni Popolari derivano principalmente dall’attenzione di privati che, nel corso degli anni, hanno donato, depositato o lasciato in eredità oggetti di grande valore storico e culturale. Questo patrimonio variegato comprende elementi della cultura materiale, strumenti agricoli, oggetti della vita domestica sia della gente comune che dell’aristocrazia, manufatti artigianali e reperti legati alla scienza, al costume e alla moda.
Il Cuore della Raccolta: I Fondi Perusini-D’Orlandi e Ciceri
Oggi, le collezioni etnografiche trovano la loro massima espressione nei fondi “Gaetano Perusini – Lea D’Orlandi” e “Luigi e Andreina Ciceri“. Questi due nuclei principali rappresentano un’importante testimonianza della cultura popolare friulana, offrendo una panoramica unica su usi, costumi e tradizioni tramandate nel tempo.
Grazie a una visione curatoriale moderna e a un’attenta valorizzazione del patrimonio culturale, il Museo Etnologico del Friuli si propone come un punto di riferimento per studiosi, appassionati e curiosi, contribuendo alla conservazione e alla divulgazione delle radici culturali del territorio. Una visita a questo museo rappresenta dunque un’opportunità imperdibile per scoprire e riscoprire il fascino della tradizione friulana.