Antonio Di Natale è sicuramente uno dei calciatori italiani più amati, il bomber ha fatto sognare Udine: ma che fine ha fatto?
Antonio Di Natale è un ex calciatore italiano che ha dominato in serie A soprattutto nei primi anni del Duemila. Il nativo di Napoli viene considerato dai più uno dei migliori attaccanti della sua generazione.

Il classe 1977 ha vissuto praticamente la sua carriera ad Udine, dove è diventato semplicemente una leggenda, segnando ben 191 gol in serie A. Prima di disputare tantissime stagioni con i bianconeri, il napoletano ha giocato nell’Empoli. Il bomber ha anche giocato con la nazionale italiana, partecipando a diverse competizioni con gli Azzurri come Euro 2012.
Dotato di grande talento, Totò sapeva anche fare gol da cineteca ed era dotato anche di una tecnica individuale sopraffina: emblematici i suoi stop volanti e le sue giocate in uno contro uno. Come se tutto ciò non bastasse, Di Natale è sicuramente presente nella classifica dei calciatori italiani che hanno messo a referto più gol in serie A. Antonio si è ritirato dal calcio giocato al termine della stagione 2015-2016: ha giocato la sua ultima partita nel maggio del 2016, segnando anche su calcio di rigore al Carpi. Ma che fine ha fatto oggi l’ex calciatore?
Totò Di Natale ha fatto sognare Udine: che fine ha fatto il grande bomber
Di Natale ha trascorso tantissimi anni con l’Udinese, sacrificando in parte la sua carriera e non andando mai in piazze importanti come Napoli o Torino (sponda Juventus).

In questi anni, il classe 1977 ha spesso raccontato aneddoti interessanti sul suo passato e ha rivelato dettagli succosi sulla sua carriera. In una bellissima intervista alla Gazzetta dello Sport, Totò ha elogiato alcune figure chiave che hanno costruito prima l’uomo e poi il calciatore. “Il primo viaggio in treno, da Castello di Cisterna a Empoli: da solo. Avevo tredici anni, ho avuto la fortuna di incontrare uomini che mi hanno formato: penso a Lorenzo D’Amato prima; poi a Fabrizio Corsi, a Giampaolo Pozzo.. e mi hanno consentito di diventare ciò che sono stato”. Di Natale ha sicuramente giocato in serie A nel periodo d’oro, quando c’erano calciatori come Francesco Totti e Alessandro Del Piero.
Ma cosa fa oggi il buon Totò? Ora è diventato presidente del Donatello calcio, e sempre nella medesima intervista l’ex bomber dell’Udinese ha svelato cosa è accaduto. “Nel 2013 si trovò in difficoltà, mi chiamò Simone Ronco e mi tirò dentro. Ora sono il presidente di un azienda piena di sentimenti e con una sessantina di persone che si industriano affinché si possa costruire qualcosa, anche una speranza”.

Per chi non lo sapesse, Antonio ha anche iniziato una carriera da allenatore ma ha poi deciso di fermarsi per un motivo ben preciso: 20 anni di ritiri sono stati per lui più che sufficienti. A proposito di calcio, nelle ultime ore DAZN ha stupito gli italiani con un annuncio inaspettato: spuntano nuovi accordi con Mediaset.